Via dell’Acqua Bullicante prende nome da un Fosso che scorreva nei pressi e che aveva la caratteristica di “ribollire” a causa della presenza nell’acqua di idrogeno solforato. Attualmente è interrato, si getta nel Fiume Aniene.
La zona prende nome da un ruscello o Fosso che scorreva nei pressi (non siamo in grado di stabilire se trattasi del medesimo Fosso che fu denominato dell’Acqua Bullicante). La zona fu urbanizzata tra il 1930 e il 1942.
Sbocchiamo in Piazza della Marranella, in pratica l’incrocio tra la Via Casilina e due strade di grande comunicazione come Via dell’Acqua Bullicante (verso la Tiburtina) e Via di Tor Pignattara (verso la Tuscolana).
ho letto su un libro che all'incrocio tra via dell'acqua bullicante e via della maranella, in un piccolo largo c'è una statua della dea Kalì. È vero?
RispondiEliminagrazie, marina
E' falso Marina, anche perché via della Marranella e via dell'Acqua Bullicante non si incrociano ma sono vie parallele. A via della Marranella invece ci sono un paio di "madonnine" risalenti agli anni '50.
RispondiEliminaE' realisticamente il lago ( inteso come falda acquifera ) riaffiorato dentro la ex Snia Viscosa di Via Prenestina in seguito a lavori per costruire un centro commerciale ... effettivamente anche la l'acqua "ribolle" per la presenza di idrogeno solforato.
RispondiEliminaC'è chi addirittura sostiene si tratti di un fiume sotterraneo che arriva sino a Bagni di Tivoli, appunto alle "Acque albule" solfuree che caratterizzano quell'istituto termale ...
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RispondiEliminaAhahha ma come stai
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